Il panettone è da sempre il dolce simbolo del Natale; scopriamone la storia e la ricetta
Adorato da molti, poco amato da altri, il panettone è il dolce natalizio italiano per eccellenza. Certamente ogni regione ha le sue peculiarità e le sue tradizioni: come non citare il pandolce genovese, il panforte e i bruttiboni toscani, la pastiera e gli struffoli napoletani; e come dimenticare il torrone e ancora il pandoro veronese (tra tutti forse il più nazional popolare).
La leggenda del panettone
Stando alla leggenda il dolce sarebbe nato per caso nel ‘400, a seguito di un incidente presso la Corte di Ludovico il Moro.
Si racconta che il dolce che fosse stato commissionato per la festa di Natale fosse bruciato. Così il pasticciere, non avendo idee alternative, diede ascolto al consiglio di uno sguattero chiamato Toni. Questi suggerì di portare al banchetto una pagnotta di uova, burro, farina e uvetta.
Il dolce piacque a tal punto che Ludovico domandò al pasticcere come si chiamasse quella leccornia. Così l’altro rispose: “l’è il pan del Toni”. Con lo scorrere degli anni quel nome divenne il “panettone”.
Il dolce oggi
Al di là della leggenda, i primi panettoni della storia rappresentavano delle pagnotte basse e croccanti, forse molto più simili al Pandolce genovese che all’odierno panettone.
Solo negli anni 20 del secolo scorso questo dolce divenne così come lo conosciamo oggi. Fu opera di due pasticceri milanesi, Alemagna e Motta, i quali decisero di offrire ai milanesi un dolce più alto e soffice, modificando così la ricetta tradizionale. Impiegarono la cosiddetta “guepiere”, cioè il contenitore di cartone che permette di mantenere il dolce alto.
L’idea ebbe un grande successo e le botteghe dei pasticceri si ampliarono, iniziando a produrre il dolce su larga scala.
La fama di questo dolce arrivò anche oltre oceano quando, nel 1933, Italo Balbo imbarcò verso New York, su uno dei suoi idrovolanti, un panettone Motta da 10 kg.
Oggi il panettone gastronomico viene prodotto in decine di varianti: con e senza canditi, mandorlato, ricoperto di glassa croccante, con lievito madre, senza zucchero, senza lattosio, senza glutine e addirittura in versione vegana. E per i più golosi non possono mancare il panettone farcito con crema o cioccolato.
Ricetta panettone
L’idea di prepararlo in casa può sembrare strana, ma negli ultimi anni sempre più persone si dedicano alla preparazione di questo dolce natalizio.
Gli ingredienti sono: farina, burro, zucchero, uvetta, canditi, miele, lievito di birra fresco, lievito madre, uova, vaniglia, olio di semi, limone e sale.
La preparazione prevede diverse fasi di impasto, ossia un primo impasto a cui segue l’aggiunta di altri ingredienti e infine un terzo impasto con ulteriori aggiunte. Di seguito è fondamentale la lievitazione e in conclusione la cottura in forno.
